domenica 13 marzo 2016
Domenica, 13 marzo 2016

Domenica, 13 marzo 2016: (Giovanni 11:1-46)
Gesù disse: “Popolo mio, quando il Mio amico Lazzaro morì, piansi per la perdita di un buon amico. Andai a casa di Marta e Maria, ed erano tristi perché non ero venuto prima per guarire loro fratello. Poi dissi a Marta: ‘Io sono la Risurrezione e la Vita; chi crede in Me, anche se muore, vivrà, e chi vive e crede in Me, non morirà mai.’ Parlavo della vita dopo la morte, perché io sono il vincitore sulla morte. Quelle persone che credono in Me e si pentono dei loro peccati avranno la vita eterna con Me in cielo. Così le persone avrebbero saputo che Io sono il Figlio di Dio, ho anche risuscitato Lazzaro dai morti. Alcuni degli Ebrei credettero in Me a causa di questo miracolo. I Farisei stavano tramando per uccidermi perché avevano paura di perdere la loro autorità. Tutti sono destinati a morire, poiché questa è una delle conseguenze del peccato di Adamo. Morirai solo nel tuo corpo, ma la tua anima vive in eterno. Avete visto la Mia vittoria sulla morte quando risuscitai dalla Mia tomba. Nel giorno dell’ultimo giudizio, i Miei fedeli saranno resuscitati con un corpo glorificato e sarete interi di nuovo. Questa è la speranza che do a ogni persona vivente. I miei fedeli devono essere pazienti per tutti i Mi doni, anche dopo la vostra morte. Tutto il cielo gioisce per un peccatore pentito.”