domenica 4 agosto 2013
Undicesima domenica dopo Pentecoste.
Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificiale secondo Pio V. attraverso il Suo strumento e figlia Anna.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Già durante il rosario, la chiesa domestica a Göttingen, Kiesseestrasse 51b, si è trasformata in un mare di fiori che sembrava essere adagiato su rose. L'intero spazio sacro splendeva in una luce brillante e scintillante. Le fiamme delle candele diventavano sempre più grandi e brillavano lontano verso l'alto. Gesù Cristo ha innalzato la Sua bandiera della vittoria. Soprattutto, il Padre Celeste sopra il tabernacolo splendette in una luce soprannaturale. La Beata Vergine Maria era anch'essa brillantemente illuminata e splendeva durante la Santa Messa Sacrificiale, così come il piccolo Gesù Bambino e il Re dell'Amore.
Il Padre Celeste dice: Io, il Padre Celeste, parlo ora e in questo momento attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anna, che è interamente nella Mia Volontà e parla solo parole che provengono da Me e che sono completamente nella Verità, perché la Mia amata figlia Anna è tutta Mia.
Oggi, i Miei amatissimi, celebrate la Mia festa - la festa del Padre Celeste, come ho desiderato per la Mia visionaria Eugenia Ravasio. Da molto tempo aspetto un messaggero o che un messaggero sia pronto ad annunciare questa festa secondo il Mio volere. Tu, piccola Mia, eri pronta a comunicare questo messaggio a tutte le persone perché contiene le più grandi grazie che possiate ricevere.
Amata piccolissima mandria, ora siete quattro. Ma questi quattro li ho saldati insieme. Perciò vivono immediatamente in un'abitazione per dedicarsi al Mio amore, per poter vivere completamente nel Mio amore. Ho imposto loro molte prove e sofferenze, soprattutto attraverso la Mia piccola Anna, che ancora fa penitenza per i figli dei sacerdoti. Il sacerdozio è sofferto in te, piccolina Mia, attraverso il Mio amato Figlio Gesù Cristo. Lui ha sofferto, e tu eri pronta a soffrire ed obbedirMi, Padre Celeste, in tutti i requisiti completamente. Questo l'hai compiuto finora. E ti ringrazio con tutto il cuore perché non hai tralasciato nulla e ancora credevi in Me nelle sofferenze più difficili, anche se pensavi che Ti avessi abbandonata. Ma ora sai che sono accanto a te nei momenti più difficili e Ti compatisco come tuo Padre nel cielo.
Guarda mia madre! Sì, lei è la Madre della Trinità, quindi anche mia madre. Oggi Mia Madre ha versato queste grazie sul Mio figlio sacerdotale per diffondere questo sermone nel mondo attraverso l'Internet, come desidero, affinché tutti possano vedere quanto il Mio figlio sacerdotale sia cresciuto in profondità - nella profondità e nell'estensione. Non riuscirete a comprendere questa vastità, perché non potrete mai capire la Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. Nemmeno Mia Madre in cielo può comprendere questa Trinità. Così grande è questa grazia.
Mio amato piccolo, mio amato piccolo gregge, avete sopportato, avete sopportato e sperimenterete ancora di più, accadranno anche miracoli intorno a voi. Resistete nell'unità! L'unità tra di voi è così importante, perché il maligno vuole mettersi in mezzo per dividervi. Non sarete uno nella verità e nell'amore, nel Divino Amore. Questo suscita in lui l'odio più grande. Ma Io con onnipotenza e omnisciencia veglierò su di voi e mia madre vi darà la massima protezione con tutti gli angeli. Continuate a resistere!
Tra poco potrete sperimentare il grande evento, l'evento in cui Mio Figlio Gesù Cristo apparirà insieme alla Mia carissima Madre nel luogo di pellegrinaggio Wigratzbad, come ha già annunciato il Mio figlio sacerdotale. Questa è la piena verità. Questo è il mio amore, l'amore del Padre, che voglio versare su tutti voi oggi.
Desidero, come Padre Celeste, che questa festa sia celebrata e riconosciuta da tutti la prima domenica di agosto. I molti figli dei sacerdoti vogliono ancora cancellare questa festività. Mio Figlio ha le Sue vacanze e anche lo Spirito Santo. Solo Io, il Padre Celeste, non ho finora una festa tutta mia. Desidero che tutti i Miei figli sacerdotali celebrano solennemente questa festa. Avete celebrato solennemente questa festa: con incenso, canti, addobbi floreali e candele, proprio come desideravo.
E ora, miei amati, desidero che tra una settimana rendiate il massimo onore a Heroldsbach. Pregherete, farete penitenza e sacrifici e soffrirete anche. Questo luogo di Heroldsbach, questo luogo di pellegrinaggio della Mia Madre, è in pericolo. Mia madre soffre e versa lacrime, perché viene ostacolata nel modo più grande da questo direttore del luogo di preghiera. Certo non è nella verità. Ma voi, miei piccoli, pregherete, farete penitenza e sacrifici come desidero. Resistete! L'amore divino fluirà in voi.
Questo sermone che volevo dal Mio figlio sacerdotale, lo voglio pubblicato su Internet, perché queste parole erano le Mie parole che sono state registrate per essere trasmesse a voi. Il mio amore per questo figlio sacerdotale è infinito, quindi posso nominarlo per il nuovo sacerdozio nel luogo che ho scelto per esso. Il sacerdozio sarà istituito come lo desidero.
Desidero anche che la mia Fratellanza Divisa di San Pio si metta presto d'accordo per celebrare la mia Santa Messa del Sacrificio, la Messa del Sacrificio del mio Figlio nella Trinità secondo Pio V nel Rito Tridentino. Fino ad ora questa mia Fratellanza Pia non ha celebrato la Santa Messa del Sacrificio nella piena verità. In realtà, le celebra dopo il 1962 dopo Papa Giovanni XXIII, che ha apportato i cambiamenti. E io non lo voglio, perché dopo Pio V la Santa Messa del Sacrificio è stata canonizzata, il che significa che non deve mai essere modificata di nuovo. Questo è stato fatto. Non è triste, miei amati figli dei sacerdoti? Non vedete che desidero questo Santo Banchetto Sacrificale da solo e che posso trasformarmi in questo Santo Banchetto Sacrificale con piena Forza Divina attraverso i miei figli dei sacerdoti? Nessun altro pasto sacrificale viene mai previsto. Quindi, miei amati fratelli Pia, dividetevi. Il vostro Padre Celeste lo vuole così, perché molti sacerdoti della Fraternità di Pio desiderano avere un dialogo con questo Papa Francesco I. Sapete che questo falso profeta non può mai essere nella verità, perché è stato nominato dai massoni. Questo è stato manipolato nella Cappella Sistina. Io non lo voglio. Non ho mai scelto questo Sommo Pastore. Vi renderete presto conto che vive e proclama l'inganno al massimo grado.
Miei amati, tenetene lontani. Vorrei dirvi ancora una volta, fuggite. Andate nelle vostre case ed istituite chiese domestiche dove molti cercheranno rifugio quando arriverà il grande evento. Siate vigili contro l'astuzia del maligno. Egli vuole incantarvi tutti. Vuole vedervi nell'abisso eterno e mai che possiate ottenere la vita eterna nella gloria di Dio. Questo è ciò che vuole tenervi nascosto. Procederà con astuzia. Quasi non riconoscerete che è lui a condurvi in inganno.
Vi amo così tanto, miei amati figli dei sacerdoti. Ieri, mia madre ha avuto il permesso di annunciare questo grande amore a voi nel Cenacolo. La mia Madre Celeste è andata avanti per darvi la verità, la verità nell'Amore Divino. Perciò guardate sempre alla Mia Madre, che ha sofferto così tanto da diventare la Corredentrice del Mio Figlio. Voi, miei figli, siete figli della Corredentrice, la Portatrice di Dio, Regina e Madre dei sacerdoti. Siete scelti e scelti, quindi le vostre sofferenze sono anche grandi.
Tu, mio piccolo, hai ricevuto la missione del mondo e le sofferenze del mondo. La tua sofferenza sarà la più grande, ma resisterai perché lo desidero io. Ti ho scelto. In tutto mi obbedirai perché hai trasferito la tua volontà a me. Questa è la cosa più grande che potresti fare in questo spettacolo mondiale. Mai un messaggero riceverà questa spedizione come te.
Perciò, amati credenti, non potete paragonare questi messaggi ad altri messaggi. Ma lo fate e pensate che queste verità non siano identiche ai messaggi di Mio Figlio Gesù Cristo e ai messaggi della Mia Celeste Madre. È tutto l'amore della Trinità. Ma i miei messaggi devono apparire diversi.
Non ha forse supplicato il Mio Figlio, nel più grande dolore, Me, Padre Celeste: "Mio Padre, se è possibile, allontana da me questo calice, ma non sia fatta la Mia volontà, bensì la Tua". Non Mi ha chiamato nella massima necessità sul Monte degli Ulivi? Così fece anche il mio piccolo. Ha chiamato suo Padre Celeste per aiutarla, ma disse che non era la sua volontà a dover essere compiuta, ma la mia. E così sarà, miei amati figli.
Ho scelto questo editore. Era la Mia volontà. Ancora una volta, come la Mia Celeste Madre ieri, vorrei ringraziare il Mio figlio Raffaele, che non ha risparmiato tanto impegno e lavoro per fare tutto questo lavoro per la nuova pubblicazione del Mio libro: Il Padre Celeste Parla - Messaggi ad Anna 2013/I. Dovreste tutti ordinare questo libro, perché la pubblicazione è ampiamente diffusa, come ha previsto la Mia amata Caterina. È già diffuso in tutto il mondo e vedrete che presto questo libro non sarà più disponibile. Sono state stampate 900 copie. Siate pazienti, miei amati. Anche la prima metà del 2013 apparirà presto. Conoscerete tutta la verità dal vostro amato Padre Celeste.
Grazie e una ricompensa a Dio il Mio amato Raffaele, che ho scelto e mandato ad aiutare nella diffusione di questi messaggi in tutto il mondo, perché ha utilizzato il talento che gli ho dato. Grazie, Dio vi benedica tutti per tutta la fatica e il lavoro con questo libro. Vi è costata molta forza. Ora potete ricaricare le batterie, perché ho preso lo scettro su questo libro nella mia mano e continuerò a disporne la distribuzione nel mondo.
E così vi mando nel mondo con i nuovi messaggi, perché vi amo. Vi saluto ora come Padre Celeste e vi benedico nella Trinità con tutti gli angeli e i santi, specialmente con la Mia carissima Madre, nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo. Amen. Siete amati dal vostro Padre Celeste nella Trinità. Andate in pace. Amen.
Domenica 4 agosto 2013 - Predica durante la Santa Messa Sacrificale secondo Pio V da S.S.. Rev. Lodzig sulla Festa del Padre Celeste.
In nome del Padre e del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.
Non è facile per un sacerdote parlare della Trinità, perché è il più grande mistero della nostra fede cattolica. Questa verità di fede fu ufficialmente comunicata nel Nuovo Testamento.
Già nell'Annunciazione nella piccola dimora della Beata Madre, che fino ad allora era Maria, erano presenti tutte e tre le persone. Il nostro Salvatore Gesù Cristo fu concepito nel corpo della Madre di Dio. Lo Spirito Santo e Dio Padre erano naturalmente anche presenti.
Quando Gesù Cristo fu battezzato nel Giordano, apparve anche la Trinità: Gesù stava nell'acqua, lo Spirito Santo aleggiava su di Lui sotto forma di colomba e il Padre Celeste parlò dal cielo: "Questo è il mio Figlio prediletto, in cui mi compiaccio; ascoltateLo.
Anche nella lettura odierna si parla della Trinità: "Andate per tutto il mondo e predicate il vangelo a tutti gli uomini e battezzateli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen."
La Trinità è sempre stata venerata nella Chiesa cattolica. Tuttavia, non sapevamo che anche il Padre Celeste volesse avere la sua propria festa, perché fino ad ora il Padre Celeste non aveva una sua propria festa e liturgia. Gesù era sulla bocca di tutti, lo Spirito Santo pure, naturalmente. Egli aveva la Sua grande festa nel giorno della Pentecoste.
Nel 1932, il Padre Celeste rivelò il Suo desiderio alla veggente Eugenia Ravasio e disse: "Voglio avere anch'io una mia propria festa. Il Padre Celeste ha un posto speciale nella Trinità, anche se le tre Persone Divine formano una sola Divinità. Ma non possiamo comprenderlo, perché è ed rimane il più grande segreto della nostra fede. Il Padre Celeste è la fonte di tutta la vita e santità. Tutte e tre le persone nella Trinità sono uguali e formano un'unica divinità. Pertanto, è giunto il momento che il Padre Celeste abbia la Sua propria festa e la Chiesa utilizzi questa festa per l'intera cristianità cattolica.
Il Padre Celeste desidera che sia celebrata solennemente nella prima domenica di agosto.
Normalmente vista, la chiesa non ha colmato questa omissione dal 1932. E ora il Padre Celeste stesso ha detto: "Anch'io vorrei avere una mia festa, la prima domenica di agosto. All'Autore di tutta la vita, al Padre Celeste, dobbiamo dare l'onore più grande. Non è geloso del Suo Figlio Gesù Cristo, perché chi onora il Figlio onora anche il Padre. Questa festività è ancora un vuoto nella nostra liturgia cattolica. Era molto attesa. Le autorità della Chiesa Cattolica non hanno ritenuto necessario rispettare i profeti che Egli ha chiamato nell'Antico e nel Nuovo Testamento e mettere in pratica le parole che vengono dal cielo.
Un chiaro segno del mancato adempimento della Volontà Divina è il raduno di tutte le religioni ad Assisi. Era questo la volontà del Padre Celeste: due volte Assisi, la religione globale, dove la Chiesa Cattolica non è più l'unica che beatifica? No! La Chiesa Cattolica si è confusa con le altre religioni al punto da essere irriconoscibile. Se un cattolico non accetta completamente le verità della Chiesa Cattolica come religione rivelata, non è più cattolico. Con il Padre Celeste, o c'è la piena verità o l'erronea convinzione. Non è una verità completa se si sceglie di credere solo a ciò che piace e sembra facile tra le credenze, tra le verità della fede. Allora questa non è più la verità.
"Chi non prende la sua croce e non mi segue non è degno di me. È chiaro che Lui non si accontenta di una mezze verità. Perché ci chiede tutto questo? Ci ha rivelato la piena verità attraverso Gesù Cristo, il Figlio di Dio fatto uomo. E poiché ha rivelato ogni cosa, vuole anche che gli uomini credano in questa rivelazione nella sua interezza.
Il Padre Celeste è colui che ha tutto il potere. Nella Bibbia, il Padre Celeste viene chiamato l'Omnipotente, l'Onnisciente, il Santissimo. È Lui che domina anche questa situazione attuale della Chiesa. Non ha detto: "Potrei rimettere in ordine la chiesa con un cenno della mia mano. Potrei normalizzare tutto di nuovo secondo la mia volontà. Ma non è nel mio desiderio e volere. Rispetto la libertà delle persone. Non voglio imporre nulla loro. Posso farvi conoscere i miei desideri attraverso veggenti e profeti, ma se non volete adempiere alla mia volontà, allora vi separate da me. I piani del Padre Celeste rimangono sconosciuti a noi. Una cosa è certa: vuole salvare tutte le persone che sono sue creature dopo tutto.
E cosa c'è di così straordinario nella visionaria signora Mewis? Una visionaria del genere non è mai esistita e non esisterà in futuro. Perché? Perché la signora Mewis ha una trasmissione mondiale che influisce su tutto il mondo. Lei ripete solo le parole che provengono dal Padre Celeste, e in parte anche da Gesù e dalla Madre di Dio. Il Padre Celeste lo ripete continuamente: "Non c'è una parola che sia sua. Lei ripete solo le Mie parole." È esclusa qualsiasi menzogna. Il Padre Celeste veglia su questo.
A differenza dei Fratelli Pii, che non hanno letto affatto o solo in parte le obiezioni e poi pensano che siano del diavolo. Dovrebbe essere pura fantasia. Come ci sono arrivati? Questo non è un discredito della signora Mewis, ma un discredito del Padre Celeste. Il Padre Celeste dice a questo proposito: "Allora io sono il sognatore. Se le Sue parole non vengono accettate in questo modo, la rivelazione biblica non è più la verità. Perché in tutti i tempi il Padre Celeste ha inviato profeti quando la fede cattolica era in pericolo di deviare dall'errore. Così le parole dei veri profeti, veggenti, sono un supplemento alla Bibbia.
La nostra Chiesa Cattolica si trova in una situazione unica di decadimento e declino. Nella rivelazione biblica ci è stato detto che le porte dell'inferno non prevarranno contro la chiesa. È per questo che il Padre Celeste ha preso lo scettro nelle Sue mani, anche se il Santo Padre Benedetto XVI si è dimesso dalla sua carica e il successore non sarà accettato dal Cielo perché l'elezione nella Cappella Sistina era truccata.
Ci troviamo di fronte al grande evento in cui Egli mostrerà la croce di Cristo a tutto il mondo, cattolici e non cattolici. Gesù Cristo apparirà con Sua Santissima Madre in tutta gloria nel cielo, a Wigratzbad. Tutti esperimenteranno anche lo spettacolo delle anime. Come in un film, i peccati ci vengono mostrati davanti agli occhi. Lì tratterremo il respiro. Com'è possibile? Questo sarà un miracolo che nessun scienziato può spiegare. In ogni caso, gli strumenti ottici riprodurranno questo evento. Tutta l'umanità si trova in una situazione di sconvolgimento che non è mai esistita prima nella Chiesa Cattolica. Intere popolazioni sono cadute dalla fede cattolica, per esempio, intorno al Mar Mediterraneo. L'Islam le ha conquistate tutte con fuoco e spada, con la forza.
Ma la chiesa non è crollata. Gesù dice: "Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo". Ora pensiamo che la Chiesa sia completamente collassata e in più il Padre Celeste dice che distruggerà il Vaticano, cioè Roma. Sì, cosa succederà allora? Lasciamo fare al Padre Celeste. Lui non è mai imbarazzato quando le persone ostacolano i suoi piani. Creerà un nuovo piano. E da dove inizierà? Dalla Roma in rovina? No, dal piccolo villaggio di Mellatz, dalla Casa della Gloria. Credeteci! La Casa della Gloria non è la casa del piccolo gruppo, ma è la casa del Padre Celeste. Da lì rialzerà nuovamente la chiesa. La Chiesa ha già sofferto attraverso Gesù Cristo nel cuore della signora Mewis, che ha sofferto giorno e notte per mesi. Il sacerdozio è, ovviamente, molto più difficile da usare perché l'opposizione all'interno del clero è troppo grande. Ogni volta che parlano dicono che queste parole non sono le loro parole. Lei ripete solo le parole del Padre Celeste e le parla nel microfono, che vengono poi trascritte per iscritto. Una parte importante dei messaggi è già stata pubblicata in forma di libro.
Nella Bibbia, credenze e comportamenti stanno per la Chiesa Cattolica. Eppure, nel corso dei secoli, si sono verificate situazioni che presentano i propri problemi. Quello che stiamo vivendo ora non è mai esistito in passato. Certamente ci sono sempre stati attacchi da parte dell'avversario che hanno preoccupato e danneggiato la Chiesa, ma essa non è perita. Il Padre Celeste, poiché è il Reggente della Chiesa, non poteva far sorgere una nuova chiesa dalla chiesa ora distrutta. Doveva fondarla di nuovo. Siamo tutti soggetti al Padre Celeste. Lui è il grande pastore, colui che ha preso le redini della chiesa nelle sue mani. Pertanto i poteri dell'oltretomba non li sopraffaranno. In breve, può ordinare all'empio, che ora infuria così furiosamente e che ha occupato quasi tutto il mondo del Tabernacolo, di tornare all'inferno. Crediamo nell'onnipotenza del Padre Celeste! Certamente questo tempo sarà associato a una grande prova che dovremo superare. Lui non vuole usare la forza per attirarci a sé, no, vuole che ci convertiamo noi stessi. In fin dei conti abbiamo il libero arbitrio, il dono più grande. Cosa ha detto alle autorità in una critica: "Avete perso la ragione? Già con la mente si può vedere la situazione in cui versa la Chiesa, che ha bisogno di conversione. Soprattutto le autorità.
Purtroppo il Padre Celeste ha perso autorità con noi peccatori. Dovrà ricominciare da capo, come fece con i 12 apostoli. Ed è per questo che ci sono questi messaggi. Alcune cose non le comprendiamo ora. E cosa dice la Bibbia? "Beati quelli che pur non avendo visto credono!" Quando Gesù e la Beata Vergine appariranno nel cielo e quando la croce sarà visibile in anticipo e lo spettacolo delle anime arriverà e il grande evento, allora non dovremo più credere, allora sentiremo questo nelle nostre vicinanze e nelle nostre anime: Ma troppo tardi, troppo tardi! Ora dobbiamo rendercene conto che la chiesa non ha più nulla da dirci. Se un papa sbaglia strada e non proclama più la verità, ma una fede errata, allora la chiesa sarà distrutta oltre ogni riconoscimento.
No, la chiesa risorgerà in piena gloria. Il Padre Celeste sceglierà i sacerdoti che ha designato per questo scopo. Cos'altro dovrà fare il Padre Celeste? Non dobbiamo preoccuparci. Saremmo tutti sopraffatti. Accettiamo ciò che Ha pianificato, perché non fa solo il bene, ma il meglio possibile, perché conosce il passato, il presente e soprattutto il lontano futuro, cosa che noi non siamo in grado di fare.
Quindi fidiamoci della guida e dell'amore del Padre Celeste, nel Suo amore per gli uomini e nell'amore per la Chiesa, perché Gesù non è morto invano. Se qualcuno assolutamente non vuole seguire la fede, non possiamo aiutarlo. Non viene fatto torto ai volenterosi se finiscono all'inferno. Ma questo addolora il padre celeste. Non siamo tutti le Sue creature? E cosa dice ancora, aggiungerò alla fine, che non dobbiamo condannare nessuno, proprio nessuno, dovremmo persino pregare per i nemici della Chiesa e per i nostri nemici. Dovremmo anche pregare per i due Papi, perché il più grande nemico di Dio, il più grande peccatore del mondo può diventare un eccellente seguace. Non c'è più un papa però, poiché uno ha abdicato e l'altro non è un papa eletto dalla volontà del Padre Celeste. Pensiamo a Saul, era un persecutore della Chiesa, cosa divenne? Un apostolo delle genti, un grande predicatore di Gesù Cristo. E c'era anche un ladro sulla croce. Non era certo un uomo innocente. Era un assassino. Un profondo pentimento è stato sufficiente per Gesù Cristo per perdonarlo: "Signore ricordati di me quando entrerai nel tuo regno". Ed è bastato a Gesù Cristo, che fu rifiutato da tutti tranne che dal piccolo gruppo di donne e dall'apostolo Giovanni. Fu così grato che uno, persino un criminale, si rivolse a Lui e riconobbe la Sua divinità. "Oggi stesso sarai con Me in paradiso."
E tutti noi lo vogliamo. Vogliamo incontrarci tutti nel paradiso. Le persone che vivono sulla terra hanno l'opportunità di trovare fede nella Trinità e di organizzare le loro vite di conseguenza, perché apparteniamo alla sola vera fede al mondo, perché è una fede rivelata. Nessun uomo ha inventato la fede con la sua immaginazione, no, la fede è stata rivelata da Dio stesso. Gesù Cristo ha perfezionato la fede. E sappiamo esattamente su quale base si fonda la nostra fede. Abbiamo bisogno di sacerdoti, apostoli e abbiamo bisogno di una profonda e salda fede, anche se non possiamo comprenderla completamente. Dio non può essere compreso.
Sì, ringraziamo il nostro Padre Celeste per averci creati, per averci dato la fede, perché questo è il dono più grande. Le persone che non credono sono le più povere tra noi, anche se possono essere materialmente ricchissime. Meglio essere poveri e avere una profonda fede piuttosto che essere ricchi e finire all'inferno.
Lode a Gesù Cristo per sempre e in eterno Amen.