sabato 15 febbraio 2014
Sabato, 15 febbraio 2014
Sabato, 15 febbraio 2014:
Gesù disse: “Popolo mio, nella prima lettura l'altro re eresse vitelli d'oro in vari luoghi per il culto e fece sacerdoti non leviti. Questo fu contro di Me nel culto peccaminoso, e queste persone furono successivamente rovesciate. Il nuovo altare per alcune persone oggi sono gli stadi del calcio per adorare i loro dei dello sport. Anche la tua televisione è stata adorata da alcuni. Se vuoi rinunciare a qualcosa per la Quaresima, prova a smettere di guardare la TV. Alcune persone leggono già giornali e guardano internet per le notizie. Lasciando che questi mezzi di intrattenimento controllino la tua vita, allora avrai poco tempo per Me nelle tue preghiere quotidiane. Centra la tua vita sull'amare Me e il tuo prossimo, e avrai pace e riposo con Me, nonostante le prove della vita.”
Gesù disse: “Popolo mio, ci sono molte ingiustizie che i poveri di tutto il mondo stanno soffrendo perché vengono abusati dai globalisti. Ci sono persone malvagie che uccidono la gente o li uccidono indirettamente con cibo avariato e disastri provocati dall'uomo. È difficile per una persona comune combattere questo male. Puoi solo pregare il Mio aiuto affinché venga presto a portare la Mia giustizia contro questi malvagi. Puoi ancora aiutare i poveri ad aiutarsi da soli, e donare per aiutare le vostre mense che vedono un aumento della domanda di donazioni alimentari. C'è una riduzione nel programma dei buoni pasto, il che rende più difficile per i lavoratori poveri mettere cibo in tavola per le loro famiglie. Le mense dipendono dalle donazioni personali e dalle donazioni delle chiese di cibo. Potrebbero ricevere un po' di aiuto dalla comunità, ma la maggior parte dei loro volontari non viene pagata per il suo lavoro. Oltre alle tue donazioni di cibo, puoi anche dare il tuo tempo per aiutare a portare il cibo ai poveri. Tutto ciò che fai per aiutare i poveri o il tuo prossimo sarà ricompensato in cielo. Non cercare la tua ricompensa qui, ma fidati che guadagnerai meriti in cielo.”